Per supportare le imprese in questa fase di transizione il 19 novembre 2024 abbiamo organizzato un corso di formazione in collaborazione con AC&E, Studio Associato Oddo e Confindustria Ancona. La trasformazione digitale rappresenta infatti un’opportunità significativa per le aziende, ma al contempo una sfida complessa che richiede una gestione attenta e strategica.
In questo contesto, la sicurezza informatica è diventata una priorità, soprattutto dopo l’introduzione della Direttiva NIS 2 accolta dal Decreto Legislativo n. 138/2024 in Italia.
L’evento si è rivelato un punto di riferimento per le imprese che erano interessate a potenziare la propria capacità di adattamento digitale, oltre che a prepararsi agli obblighi normativi futuri.
La Direttiva NIS 2: cos’è e perché è fondamentale per le aziende
La Direttiva NIS 2 è una normativa europea pensata per rafforzare la cybersicurezza imponendo requisiti specifici alle organizzazioni che operano in settori critici. In Italia, il Decreto Legislativo n. 138/2024 ha accolto questa direttiva e ha imposto alle aziende degli obblighi fondamentali, tra cui quelli di:
- condurre una regolare valutazione dei rischi per prevenire attacchi informatici
- adottare misure minime di sicurezza obbligatorie
- segnalare tempestivamente gli incidenti informatici alle autorità competenti.
Il mancato rispetto di questi vincoli può portare ad ottenere pesanti sanzioni e compromettere la reputazione e l’operatività delle aziende. Diventa quindi fondamentale per le imprese comprendere e applicare queste misure per garantire la propria sicurezza.
Il corso sulla Direttiva NIS 2: un’occasione formativa unica
Il corso organizzato il 19 novembre 2024 ha offerto un percorso formativo completo per supportare le aziende nella comprensione e nell’applicazione delle nuove normative.
Gli obiettivi principali erano:
- Provvedere a fornire una panoramica delle nuove regole.
- Presentare strumenti pratici per migliorare la gestione della cybersicurezza.
- Preparare le aziende all’entrata in vigore di nuovi obblighi, come quelli previsti dal Regolamento Macchine del 2027.
Durante l’evento, l’esperto di AC&E ha esplorato vari aspetti della sicurezza informatica, tra cui:
- Scenario nazionale e internazionale per la Cyber Security: con una panoramica completa delle principali direttive, regolamenti e normative, sia a livello nazionale che globale.
- Coinvolgimento della supply chain: l’importanza di considerare la sicurezza lungo l’intera catena di fornitura, con particolare riferimento agli standard ISO 27000-1 e ISO 20000-1, per proteggere l’azienda e i suoi partner.
- ISO 27001: un approfondimento sui concetti chiave relativi alla sicurezza delle informazioni, inclusi i ruoli di service provider, asset owner e manufacturer.
- Politiche di analisi dei rischi e sicurezza dei sistemi informatici (ISO 27032): strategie pratiche per una gestione efficace della sicurezza e per la prevenzione delle vulnerabilità.
- Gestione degli incidenti (ISO 27035): come gestire e segnalare tempestivamente gli incidenti alle autorità competenti per garantire la continuità operativa.
- Continuità operativa e ripristino in caso di disastro (ISO 22301): le migliori pratiche per proteggere i dati e ripristinare rapidamente i processi aziendali in caso di crisi.
- Cyber Security e GDPR: un’analisi della relazione tra Safety e Security, evidenziando come siano aspetti complementari nella protezione dei dati aziendali.
- Certificazione ISASECURE: i vantaggi e i requisiti per ottenere questa certificazione, essenziale per garantire il massimo livello di sicurezza.
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Le riflessioni di Elettromatic sull’evento sulla cybersicurezza ad Ancona
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti di aziende locali, a dimostrazione dell’importanza crescente legata al tema della cybersicurezza e della necessità di un approccio proattivo. La sede di Confindustria Ancona si è rivelata l’ambiente ideale per favorire la condivisione di esperienze e conoscenze tra i partecipanti.
Anche Roberto Girolamini, il nostro Direttore Tecnico Commerciale, ha espresso grande soddisfazione per l’affluenza e la partecipazione dei presenti: “I feedback ricevuti sono stati estremamente positivi: molti hanno apprezzato l’approccio pratico del corso e la chiarezza con cui sono state illustrate le nuove normative e le strategie per migliorare la sicurezza aziendale. In particolare, il focus sui casi reali ha permesso ai partecipanti di comprendere come applicare direttamente le linee guida ricevute”, commenta.
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